5 Agosto 2023

Assessora di Ancona: “Sui soldi sono molto ebrea…”

Bertini ha la delega alla cultura. È considerata una tecnica in quota Fratelli d’Italia. Voleva spiegare una politica di risparmi. La comunità ebraica: “Speriamo sia solo una gaffe”. L’opposizione: deve dimettersi

Ancona, 6 agosto 2023 – “Su queste cose sono ebrea…”. La frase pronunciata dall’assessora comunale alla cultura di Ancona, Anna Maria Bertini – tecnica in quota Fratelli d’Italia – , per evidenziare le sue doti di risparmiatrice e di oculatezza nel gestire i soldi pubblici, ha suscitato un vespaio.

La comunità ebraica della città, molto numerosa e ben rappresentata, per ora mantiene un profilo basso: “Credo e spero sia stata soltanto un’uscita infelice fatta in buona fede e senza connotazioni storico-politiche – dice Daniele Tagliacozzo, vicepresidente della comunità ebraica di Ancona –. La Bertini è stata appena nominata, diamole del tempo prima di affondare le nostre critiche. Assieme alla comunità discuteremo sul da farsi la prossima settimana, magari cercheremo un incontro o invieremo un documento all’assessore per capire le reazioni”.

Una frase molto infelice, anche se pronunciata con altre intenzioni rispetto alla connotazione storico-religiosa. Abbiamo provato a contattare l’assessora Bertini ieri nel suo primo giorno di ferie agostane, ma senza successo. In città, però, la polemica è cresciuta.

Quelle parole hanno fatto il giro della rete e le reazioni sono state tantissime. E se la comunità ebraica ha deciso di mantenere un profilo basso, la politica si è invece mobilitata. “L’assessora Bertini chieda scusa”, ha attaccato Ida Simonella, candidata sindaco alle amministrative di maggio, a cui ha fatto eco una nota congiunta dell’opposizione in consiglio comunale firmata da tutti i gruppi: “‘‘Copriremo i costi con parte dei fondi che non andranno più al Kum! Ma non tutti: il costo è minore, in queste cose sono molto ebrea’’ _ scrivono Pd, Ancona Futura, Azione, Ancona Diamoci del Noi e Altra Idea di Città _. Queste le parole di Anna Maria Bertini, neo-assessore alla cultura della Città di Ancona indicata da Carlo Ciccioli, Fratelli d’Italia, che ha fatto riferimento ad uno spregevole luogo comune durante un’intervista in cui affermava la sua ritrosia a spendere.

Un’espressione decisamente inaccettabile e vergognosa, soprattutto da parte di una rappresentante delle istituzioni, che mostra una intollerabile ignoranza della storia, della cultura e del centenario legame culturale che lega la città di Ancona alla comunità ebraica. Di fronte a tanta inadeguatezza, il sindaco Silvetti farebbe bene a valutare di chiedere le dimissioni alla Bertini”. di Pierfrancesco Curzi