Email di insulti indirizzata ad un ente ebraico, dove si ritiene responsabile l’Associazione per le azioni del governo israeliano: “Buongiorno, non sono antisemita, non sono niente di niente, inoltre non Vi scrivo per farmi querelare o per avere la Digos … Leggi tutto
Tag: antisemitismo nel web
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08 Giugno 2024
Noto influencer su Instagram definisce gli israeliani “nazi-pedofili”
Fonte:
Segnalazione
Noto influencer arabo diffonde propaganda antisionista con offese e disumanizzazione frequente degli israeliani. L’autore scrive sul profilo Instagram che lo Stato di Israele è “una organizzazione terroristica di pedofili“, riferendosi frequentemente sui social agli israeliani come “nazi-pedofili”.
06 Giugno 2024
Facebook, donna insulta Liliana Segre accusandola di essere nazista
Fonte:
Segnalazione
“non ho mai visto in nessun altro personaggio pubblico un atteggiamento così pervasivamente nazista come nella Segrè”.
14 Dicembre 2024
Sardegna, presentazione di un libro apologetico del terrorismo islamista
Fonte:
Segnalazione CE
«I guerriglieri di Gaza sui deltaplani sono diventati un’immagine di liberazione» Amministrazione comunale dà il patrocinio alla presentazione di un libro apologetico del terrorismo islamista.
“ebrei come i nazisti” Utente Facebook, commenta un’agenzia di stampa del Vaticano dal titolo: “Unicef: Gaza è un cimitero di bambini e famiglie” scrivendo che quanto accade a Gaza è speculare ai crimini hitleriani.
«tanto rifinite tutti nei camini» Facebook, scambio di opinioni sulla guerra in Siria sfocia in un commento antisemita: «tanto rifinite tutti nei camini cosa credi». .
Utente ebreo su X si vede ripetutamente bersagliato da alcuni account italiani che insultano e negano l’Olocausto.
“10, 100, 1000, 7 ottobre. Noi tutti festeggeremo”
09 Maggio 2024
X, noto influencer diffonde disinformazione con contenuti antisemiti
Fonte:
Segnalazione
Secondo il post delirante di un noto influencer romano, sarebbe antica tradizione israeliana rubare organi e pelle dei “nativi” palestinesi, nel silenzio assordante delle comunità ebraiche italiane che, per questo motivo, sarebbero dunque colpevoli e complici.
“Che peccato che il baffetto non li abbia cotti tutti come biscotti”
