Luogo:
Milano
Fonte:
Segnalazione CE
Durante il presidio organizzato all’esterno di Palazzo Marino, i manifestanti hanno mostrato un polpo per raffigurare il governo di Israele. Il poster simboleggia un richiamo al complotto ebraico di dominio del mondo, amplificato durante l’era nazista.
Nazi-era Antisemitic propaganda poster – Cartoon by Seppla (Josef Plank), a political cartoonist
I manifestanti organizzano il presidio all’esterno di Palazzo Marino contro il gemellaggio della città con Tel Aviv, e in generale Israele, definita “entità o regime sionista“.
Le braccia del polpo simboleggiano un’influenza estesa e soffocante, come se gli ebrei avvolgessero e dominassero settori chiave quali la finanza, i media, la politica, l’economia globale e persino le istituzioni internazionali, con l’obiettivo di un dominio mondiale nascosto e nefasto. Questo trope visivo evoca stereotipi antisemiti di segretezza, avidità e manipolazione, raffigurando gli ebrei come una forza occulta che “infiltra” e controlla il mondo da dietro le quinte, spesso con il polpo avvolto attorno al globo terrestre o a simboli di potere. In questo caso, il riferimento è ai rapporti commerciali tra la città di Milano e la città israeliana, rapporti che nelle richieste dei manifestanti devono essere soppressi.


