1 Agosto 2020

Insulti al testimone della Shoah Sami Modiano

Fonte:

Segnalazione

«Nell’anno di grazia 2020 la comunità scientifica è sempre in attesa che i sostenitori del cosiddetto olocausto dimostrino l’esistenza di una – anche una sola! – camera a gas gestita dai nazisti a scopo di sterminio ebraico.»

Giornalista gestore di un blog dove commenta fatti di cronaca, pubblica un articolo che ridicolizza in chiave negazionista e antisemita Sami Modiano, testimone della Shoah e recentemente insignito dal Capo dello Stato Sergio Mattarella del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica. Alcuni passi dell’articolo:

«La Storia ha inconfutabilmente ridicolizzato queste leggende, che del resto non hanno mai avuto diritto di cittadinanza nei documenti e nelle ricerche scientifiche. Anche il numero di vittime ebree è stato ridimensionato: da 6 milioni a 900 mila; quasi tutte uccise dal tifo, il resto da una violenza bellica che provocò mondialmente 56 milioni di morti d’ogni bandiera e dove i russi, con 26 milioni di deceduti, sono l’etnia più sacrificata. Nell’anno di grazia 2020 la comunità scientifica è sempre in attesa che i sostenitori del cosiddetto olocausto dimostrino l’esistenza di una – anche una sola! – camera a gas gestita dai nazisti a scopo di sterminio ebraico. Eppure il nostro Sergio Mattarella ha decorato Samuel quale sopravvissuto al «campo di sterminio» (sic!) di Auschwitz e per la sua meritoria «testimonianza di quell’inferno».

Sami Modiano viene anche accusato di essere un colonialista e un razzista poiché, dopo la guerra, si è trasferito in Congo per svolgere una attività commerciale.