“Ebrei uguale assassini”. Spunta la scritta antisemita

“Ebrei uguale assassini”. Ormai da giorni, senza che nessuno si sia ancora preso la briga di cancellarle, alla rotonda Sabadino…

Ebrei uguale assassini”. Ormai da giorni, senza che nessuno si sia ancora preso la briga di cancellarle, alla rotonda Sabadino degli Arienti di Villanova di Castenaso, appena fuori dai confini di Bologna, campeggiano diverse scritte dal tenore antisemita. Le frasi, vergate con bomboletta spray nera da mano ignota, sono state segnalate alla Digos che ha già effettuato un sopralluogo nella zona, verificando anche la presenza di telecamere che potrebbero aver ripreso i writers in azione. “A Roma – scrive una dei cittadini che ha sollevato la questione – analoghe scritte comparse qualche giorno fa nei pressi di una sinagoga sono state prontamente cancellate, mentre questa scritta c’è ancora”. Queste esternazioni rientrano nel clima di mobilitazione – che purtroppo sfocia spesso in odio e disordini – che accompagna la questione dell’aggressione al popolo palestinese da parte di Israele. Ma in questo caso nel mirino di chi ha voluto ‘condividere’ le proprie posizioni sui muri cittadini non è finito soltanto il Governo di Israele, ma la campagna d’odio si è estesa a tutti i cittadini di fede ebraica. Una sfumatura semantica non di poco conto, che contribuisce ad alzare ulteriormente l’asticella della tensione e che arriva a una manciata di giorni dal nuovo fronte della contestazione cittadina: la sfida di basket tra Virtus e Hapoel Tel Aviv, in programma venerdì in Fiera e contro cui alcune realtà pro Pal hanno già annunciato che scenderanno in piazza. Un clima pesante, dove sembra che l’invito ad abbassare i toni non riesca ad essere in alcun modo recepito. di Nicoletta Tempera

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