13 Aprile 2022

Reazioni alla vignetta di Vauro

Fonte:

Moked, Il Foglio, Il Giornale, La Repubblica

Molte reazioni all’ultima vignetta di Vauro Senesi pubblicata dal Fatto Quotidiano. Il naso di Zelensky tratteggiato dal disegnatore è, per Fiamma Nirenstein (Il Giornale), un naso “da ebreo, carico di malevolenza, secondo un’iconografia che il buon senso e il buon gusto dovrebbero suggerire conclusa”. Non è però così, sostiene la giornalista: “Su tutte le pubblicazioni antisemite nel mondo, da quelle naziste-suprematiste bianche a quelle islamiste, un bel naso adunco la racconta quasi tutta”. Anche il Foglio accusa Vauro di aver raffigurato Zelensky secondo “i canoni usati dai nazisti con gli ebrei inviati nelle camere a gas del secolo scorso”. Alla vicenda, pur senza citarlo, si riferisce anche Repubblica secondo cui quello di un certo ‘pacifismo’ che sul conflitto scatenato dalla Russia mantiene una intollerabile equidistanza è “un calderone melmoso dal quale emergono persino rigurgiti di antisemitismo, come nella vignetta ‘né Zelensky né Putin’ di un noto disegnatore, nella quale il presidente ucraino era ieri ritratto con il naso adunco e le orecchie lunghe”. Come, si legge, “i banchieri ebrei nella propaganda nazista”.