8 Marzo 2024

Università di Cagliari, liste di proscrizione, intimidazioni e odio antisemita

‘Clima di odio antisemita’ associazione scrive a Mattarella
Dopo scritte apparse su muro Università di Cagliari

L’associazione Chenàbura Sardos pro Israele scrive al Presidente della Repubblica Sergio Matarella per denunciare “il clima intimidatorio e di odio antisemita che sta crescendo nel capoluogo sardo e in particolare all’interno dell’Università degli Studi di Cagliari”.

“Liste con nomi e cognomi di docenti considerati sionisti, scritte antisemite, lanci di vernice rossa sui muri del Rettorato – è scritto nella missiva – ricordano troppo da vicino quel clima violento che portò l’Italia verso gli anni di piombo e nel quale non vorremmo ricadere”.
L’associazione Chenàbura fa quindi appello al massimo organo di garanzia dello Stato e della Costituzione, perché “richiami tutti verso il rispetto dell’ordine democratico e delle sue istituzioni, come le università, all’interno delle quali esistono organi elettivi e collegiali le cui decisioni vanno rispettate, anche se contrarie ai propri desiderata”.
Il riferimento alla mozione presentata da un gruppo di studenti che chiedeva la rottura dei rapporti tra l’Università di Cagliari e le Università israeliane, ma il Senato accademico ha ritenuto, con voto unanime, tranne per quello di uno rappresentante studentesco, di bocciarla.
“Dopo pochi giorni da questa decisione il più grave dei fatti: affissi nei muri dei vari dipartimenti sono comparsi manifesti anonimi recanti l’elenco dei docenti e degli studenti appartenenti al Senato accademico che avrebbero contribuito a votare la bocciatura della mozione – afferma l’associazione – Nomi e cognomi appesi ai muri accompagnati da insulti, da mani insanguinate, da appellativi dispregiativi.