6 Aprile 2024

Aggressione antisemita a Milano

Nel pomeriggio dello stesso sabato 6 aprile, in corso Indipendenza a Milano si è tenuta una manifestazione, partita da piazza Tricolore e diretta in via Corelli, sede di un CPR: i manifestanti chiedono la chiusura dei centri per immigrati, definiti “lager di stato” per le condizioni in cui vengono trattenuti.

Come accade ormai da mesi, ogni manifestazione a Milano viene infiltrata da propal che a qualsiasi istanza affiancano lo slogan “Palestina libera”. In corso Indipendenza, a fare le spese di questa deriva violenta e antisemita è stato un anziano ebreo che stava portando a spasso il cane, indossando come suo solito un cappellino con un simbolo ebraico. Un manifestante gli si è scagliato addosso, facendolo cadere, gli ha strappato il cappello e lo ha calpestato, insultandolo pesantemente al grido di “sporco ebreo”.

L’aggressione contro M. G. è avvenuta in due tempi. Il primo episodio, in tarda mattinata, mentre tornava dalla sinagoga: è stato verbalmente aggredito da due persone italiane, di mezza età che lo hanno apostrofato con “sionista di m****, tu ammazzi i bambini!”. Poi nel pomeriggio l’aggressione fisica da parte di un ragazzo italiano di circa 25 anni, che lo ha spintonato violentemente alle spalle, lo ha fatto cadere, gridando insulti.

“Fisicamente sto abbastanza bene – ha detto M. G. a Mosaico ma essere aggredito, insultato, senza che nessuno intervenisse, nemmeno tra le persone del bar di fronte che mi conoscono, a pochi passi da casa mia, è stato terribilmente angosciante”.

Un episodio intollerabile, un clima insostenibile.

 

Fonte dell’immagine: Mosaico