2 Maggio 2024

Livorno, Teatro Goldoni al termine di uno spettacolo il cast si riunisce sul palco con lo striscione “Cessate il fuoco, stop al genocidio”

Esposto lo striscione “Stop al genocidio” al Teatro Goldoni di Livorno: la risposta della Comunità ebraica

“Non è pacifismo perorare il cessate il fuoco esponendo la bandiera di una sola parte e accusando l’altra, indicibilmente, di “genocidio” in spregio alla storia e alla verità”.

Così commenta la Comunità ebraica di Livorno quanto accaduto al Teatro Goldoni il 26 aprile al termine della Turandot di Puccini, quando il cast si è riunito sul palco esponendo lo striscione “Cessate il fuoco, stop al genocidio” con una bandiera palestinese.

“Non è pacifismo ignorare la sorte degli israeliani e degli altri rapiti da Hamas il 7 ottobre – incalza il comunicato stampa -. Non è pacifismo voltarsi dall’altra parte o rifugiarsi in contorte e criptiche affermazioni, pur di non riconoscere gli stupri avvenuti e in atto sulle donne israeliane rapite; il commercio da parte di Palestinesi, quali macabri trofei, delle teste mozzate di vittime dell’aggressione di Hamas; i razzi, i droni e missili che ad oggi, con la complicità di potenti alleati, piovono su Israele.”

Il sindaco del capoluogo toscano Luca Salvetti non ha condannato l’episodio, citando dei precedenti a La Scala di Milano e ribadendo la linea dell’amministrazione comunale di esporre solamente la bandiera della pace, senza quella israeliana.

Un atteggiamento definito “vano” e “improbabile” dalla comunità ebraica locale, poiché quanto andato in scena al Teatro Goldoni è stato un richiamo al “pregiudizio, mascherato da pacifismo, contro Israele” e “una mera operazione di propaganda politica”.

Parole a cui fanno eco quelle dell’Associazione Italia-Israele di Livorno, che tramite la sua pagina Facebook denuncia “un’azione fuori contesto culturale, politico ed istituzionale e con l’esposizione di un messaggio completamente imposto al pubblico presente, che era a teatro solo per vedere un’opera lirica, senza alcuna possibilità di contraddittorio o replica di una posizione diversa.”

Photo credits. Mosaico-cem