20 Febbraio 2019

L’antisemitismo del partito laburista di Corbyn determina dimissioni di deputati

Fonte:

Moked.it

“Labour di Corbyn è antisemita  ed è una minaccia per tutti”

“Ho promesso che, a prescindere dal costo personale, mi sarei schierata a fianco della comunità ebraica nella lotta contro l’antisemitismo nel partito laburista. Questa settimana ho onorato questa promessa rassegnando le dimissioni da deputato laburista. Mi siederò ora con il neonato Gruppo Indipendente. Lasciarmi alle spalle un partito di cui faccio parte da 40 anni e che ho avuto l’orgoglio di servire come consigliere, deputato e ministro è estremamente doloroso”. A scriverlo sul britannico Jewish Chronicle, Joan Ryan, l’ultima deputata a dimettersi dal Partito Laburista inglese in aperta polemica con il suo leader Jeremy Corbyn. Fino alla nomina di quest’ultimo nel settembre del 2015, scrive Ryan, “i laburisti non hanno avuto problemi con il razzismo antiebraico. Oggi è [un partito] istituzionalmente antisemita”. La deputata ha quindi scelto di lasciare il partito, seguendo l’esempio di sette suoi colleghi, che hanno formato l’Independent Group. Secondo i giornali britannici, altri parlamentari potrebbero unirsi alla scissione: il loro obiettivo è quello di fondare un nuovo partito entro la fine dell’anno. “Sono disgustata e mi vergogno di quello che è diventato il mio ex partito. L’onorevole Corbyn ha dato prova di riluttanza e incapacità nell’affrontare questo problema profondamente radicato. In parte perché semplicemente non lo considera una priorità sufficientemente importante. Ma temo che il problema vada oltre: dopo aver trascorso così a lungo in compagnia di negazionisti dell’Olocausto, antisemiti e terroristi che uccidono gli ebrei, è semplicemente cieco al problema”. “Mentre combattevamo per liberare il Labour dal razzismo anti-ebraico, abbiamo visto esposta la bruttura della macchina politica della sinistra di Corbyn. Abbiamo visto come ha fatto girare teorie cospirazioniste antisemite per eludere la verità. Abbiamo visto il suo bullismo e le sue tattiche aggressive contro gli ebrei e i loro alleati nel partito. E abbiamo visto l’adozione di una pervasiva narrazione di rabbia, tradimento e caccia agli eretici. – l’accusa di Ryan – Una tale macchina, che assomiglia all’alt-right di Donald Trump e all’estrema destra europea, può essere e sarà rivolta contro tutti i nemici del progetto Corbyn, ebrei e non. Temo che rappresenti un pericolo per la coesione della nostra società, la sicurezza dei nostri cittadini e la salute della nostra democrazia”. “Un governo Corbyn sarebbe, come hanno sostenuto gli ebrei britannici, una minaccia esistenziale per la comunità. Farò tutto ciò che è in mio potere per impedire che quella minaccia si materializzi”.