25 Ottobre 2018

Indagine della Digos di Brescia su un’associazione bresciana neofascista

Fonte:

La Stampa

Autore:

Federico Gervasoni

Ronde e armi, indagati militanti neo fascisti

Brescia. Travestiti da militari effettuavano ronde cittadine armati di manganello e simboli neo fascisti. Cosi sette componenti dell’associazione bresciana Brixia Blue Boys ieri mattina sono finiti al centro di un’indagine della Digos di Brescia. Le ipotesi di reato sono di usurpazione di funzioni pubbliche, porto illecito di armi e strumenti atti ad offendere. Nel corso della perquisizione, in sede sono state infatti sequestrate numerose armi da taglio , un manganello e persino un fucile detenuto illegalmente. In pratica, il gruppo si spacciava per un’associazione di volontariato in aiuto ai bisognosi ma senza essere iscritto nel registro prefettizio delle associazioni benefiche. Nel loro statuto venivano proposte attività finalizzate alla prevenzione e al contrasto della criminalità, prerogativa quest’ultima di esclusiva competenza della polizia. Il lupo perb perde il pelo ma non il vizio. Cosi dopo tante belle foto edificanti, ecco il commento dei Brixia Blue Boys a un video che riprende un controllo di polizia di due nigeriani in stazione. «Ci dispiace vedere 6 poliziotti impegnati a calmare due nigeriani alterati….parlando…e perdendo tempo…in un altro paese…due manganellate e si calmano subito». Seguono like compiaciuti, nemmeno tanti, a dire il vero. Scorrendo altre immagini emerge un chiaro appoggio a CasaPound e a politiche di estrema destra. Del resto, Mirko Mancini, presidente e fondatore dei Brixia Blue Boys, alle scorse amministrative era uno dei loro candidati. «Li ho conosciuti una sera mentre aspettavo mia moglie di ritorno da Verona – racconta Giovanni, quarantaduenne bresciano. Sono rimasto così colpito dalla loro storia che ho deciso di donare alcuni pacchi alimentari. Tuttavia, mi vengono i brividi a pensare ai veri intenti e soprattutto all’effigie del Duce nascosta nel bomber». C’è poi una foto diffusa sui social che meglio di altre cristallizza la simpatia dell’associazione verso l’estremismo nero. Basco blu calato sulla testa e anfibi ai piedi, seduti al tavolo di un ristorante ci sono i componenti dei Brixia che discutono all’ombra della runa di Opalan, il simbolo di Avanguardia Nazionale. Intanto, in attesa di sviluppi, gli sceriffi della notte sceriffi hanno incassato la solidarietà di Forza Nuova e numerose altre realtà di estrema destra sul territorio.

 

Photo Credits. La Stampa