Fonte:
Corriere della Sera
Ultrà laziali ci ricadono con i cori antisemiti Un poliziotto ferito Tensioni tutto il giorno
ROMA Prima una schermaglia fra laziali e romanisti a Ponte Milvio, con lanci di bottiglie e petardi preceduti da cori antisemiti contro i giallorossi, a pochi giorni dalla vicenda delle figurine di Anna Frank in curva Sud. Poi, dopo la fine del derby, un tentativo di assalto alle forze dell’ordine, ancora una volta nel feudo biancoceleste: in 200, alcuni a volto coperto, hanno tirato sassi contro poliziotti e carabinieri. «Un comportamento di chiara propensione all’illegalità, legata al ritorno nelle curve dei gruppi ultrà che non si sono fermati nemmeno davanti alla giornata in ricordo di Gabriele Sandri, da tutti condivisa», spiegano dalla Questura, dove ora vengono analizzati i filmati della Scientifica per identificare chi ha lanciato oggetti contro gli agenti. Un sabato carico di tensione, anche se senza gravi incidenti, cominciato prima dell’alba con i poliziotti schierati al ponte degli Annibaldi, davanti al Colosseo, per impedire uno scontro fra ultrà in un luogo conteso dove attaccare striscioni con sfottò, ma anche dove in passato sono stati impiccati manichini con le maglie giallorosse. In serata, poi, un poliziotto è stato ferito alla testa da una bastonata da un ultrà laziale che faceva parte di un gruppo che, secondo la Questura, aveva occupato la strada nei pressi di via Amulio, all’Appio Latino, dove si trova la sede degli Irriducibili. r. f