10 Giugno 2014

Concerto “Nazi-Rock” il prossimo 14 giugno in provincia di Milano

Fonte:

Il Giorno

Autore:

Nicola Palma

«Un concerto per Alba Dorata»

Teste rasate in arrivo dagli Usa

L’ANNO SCORSO si erano riuniti in un capannone di via Toffetti, in zona Rogoredo, scatenando aspre polemiche in città: per chi non lo ricordi, il sindaco Giuliano Pisapia si era duramente scagliato contro la manifestazione, facendo trasparire più di un malumore per il via libera accordato dalla Questura. Stavolta, forse proprio per evitare di finire nuovamente nel mirino, gli Hammerskin avrebbero scelto una location al confine tra le province di Milano e Monza-Brianza per organizzare un altro concerto-raduno di estrema destra: sabato prossimo saliranno sul palco i Malnatt, i Nessuna resa di Lucca, i Drizzatorti di Viterbo, i Testudo pugliesi e i sardi di Razza fuorilegge; presenti pure gruppi internazionali, anche se non è ancora noto l’elenco definitivo delle band invitate. Così come resta misterioso il luogo preciso dell’evento (non è una novità): al momento, si sa solo che il punto d’incontro è stato individuato all’uscita 14 della tangenziale Est; probabilmente la manifestazione si svolgerà in un’area privata tra Carugate, Cernusco sul Naviglio e Brugherio, secondo le indiscrezioni raccolte dall’Osservatorio democratico sulle nuove destre (www.ossevatoriodemocratico.org). «Anche questa volta — ricostruisce Saverio Ferrari, animatore del sito — sarà scelto un capannone dove sono attesi neonazisti italiani ma anche di altri Paesi europei, in particolare ungheresi e francesi, che hanno da tempo dato conferma della propria partecipazione». Prevista pure una delegazione dagli Stati Uniti.

IL RICAVATO dell’iniziativa — che nel 2013 fu destinato ai «camerati» condannati per istigazione all’odio razziale nel processo ad Azione skinhead — «andrà ai dirigenti di Alba Dorata greca, organizzazione neonazista perseguita dalla magistratura ellenica come associazione criminale, che vede diversi suoi esponenti incarcerati e incriminati per reati comuni». Tanto per essere precisi, il leader carismatico Nikos Mihaloliakos, il suo portavoce Ilias Kassidiaris e altri tre deputati sono finiti dietro le sbarre nel settembre del 2013, pochi giorni dopo l’assassinio del giovane rapper antifascista Pavlos Fyssas. Per rimpinguare l’incasso, «verrà anche messo in vendita — conclude Ferrari — un cd con i pezzi di ventidue band nazi-rock dal titolo I stand with Golden dawn (Io sto con Alba Dorata), con tanto di simbolo dell’organizzazione, assai simile a una svastica». Non è la prima volta che i movimenti italiani di estrema destra cercano una sponda nel partito che alle ultime Europee ha totalizzato il 9,3% delle preferenze: qualche mese fa, ad esempio, gli esponenti locali di Casa Pound organizzarono un incontro in un hotel in zona Fiera con Leonidas Stathopoulos, allora candidato alle Regionali della Grecia centro-occidentale, e Konstantinos Boviatsos, responsabile di Radio Bandiera Nera Hellas.