8 Novembre 2016

Omaggio a Luisella Mortara Ottolenghi, a lungo presidente della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea CDEC Onlus

Fonte:

Moked.it

Milano – L’evento all’ambrosiana

Testi biblici e chiavi di lettura

“Siamo qui per rendere omaggio a Luisella Mortara Ottolenghi, presidente onorario a vita della nostra Fondazione, accademico fondatore della classe di Studi sull’Estremo Oriente nel 2009, benemerita degli studi sui manoscritti e le miniature ebraiche ambrosiane”. Così il vice prefetto della Biblioteca Ambrosiana Pier Francesco Fumagalli ha introdotto ieri l’inaugurazione della mostra di codici biblici miniati e decorati dell’Ambrosiana e della Comunità ebraica di Venezia, esposta nella biblioteca milanese e realizzata in onore di Luisella Mortara Ottolenghi. A lungo presidente del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano (Cdec) – ente tra i promotori dell’iniziativa all’Ambrosiana – gli intervenuti hanno ricordato il contributo fondamentale di Mortara Ottolenghi allo studio dei testi ebraici e più in generale allo studio della cultura ebraica. “Una donna straordinaria e instancabile”, ha sottolineato la figlia Raffaella Mortara, vicepresidente del Cdec. “Grazie per questa occasione”, le parole invece della studiosa che ha voluto ricordare tra gli altri il grande lavoro della storica Liliana Picciotto, che proprio sotto la sua presidenza al Cdec, portò a termine il volume fondamentale sulla Shoah italiana, Il libro della Memoria.

All’evento, inserito nel quadro del programma del VII Dies Academicus Classis Orientalis – dedicato alla “Circolazione di testi e superamento delle barriere linguistiche e culturali nelle tradizioni orientali” e organizzato in memoria dell’archeologo Khaled al-Asaad – hanno partecipato tra gli altri il vicepresidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Giorgio Mortara e il vicepresidente della Fondazione del Memoriale della Shoah di Milano Roberto Jarach.

All’interno della tre giorni di convegno dell’Ambrosiana, inoltre, la giornata di domani (9 novembre) sarà dedicata per la prima parte – presieduta dalla professoressa Maria Luisa Modena Mayer – alla Circolazione di testi e traduzioni nell’ebraismo antico e medievale, con l’intervento tra gli altri di rav Roberto Bonfil (Traduzioni di testi cristiani nell’ebraismo medievale). Nel pomeriggio invece, dedicato a “Esegesi, letteratura e traduzioni. Oltre le barriere linguistiche nell’ebraismo moderno e contemporaneo”, interverranno il rabbino capo di Milano Alfonso Arbib (il problema della traduzione partendo dal passo talmudico sulla traduzione dei 70), Claudia Milani, docente Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, la docente dell’Università Bar-Ilan Claudia Rosenzweig, e rav Naftali Rothenberg, ricercatore del Van Leer Jerusalem Institute.