Fonte:
Moked.it
Antisemitismo, l’odio corre in rete
Attestati di solidarietà e una ferma condanna contro l’antisemitismo sono arrivati in queste ore dalle diverse istituzioni, ebraiche e non, a seguito delle minacce indirizzate al deputato Pd Emanuele Fiano. Lo stesso Fiano ha raccontato di aver ricevuto una foto con l’immagine di Hitler e la scritta “Nel forno”. “Nessuno lasci solo Emanuele Fiano, vittima nelle scorse ore dell’ennesima intimidazione antisemita, al quale la spontanea solidarietà di tutte le Comunità ebraiche italiane è stata prontamente espressa. – il messaggio della Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni – Ma non basta il nostro gesto di ribadita vicinanza. Serve una reazione che dalle parole passi ai fatti. Chiari e trasversali. Serve un cambio di paradigma: troppe volte, si è ritenuto, e così è ancora, che antisemitismo e apologia del nazifascismo siano un problema per i soli individui e gruppi minacciati. Sono invece un male perlopiù silenzioso, ma a volte virulento, che riguarda l’intera società italiana. Un noi, non un lui. È fondamentale che questa consapevolezza si consolidi”.
Minacce “ignobili e inaccettabili”, ha commentato la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati: “Chi vuole creare un clima di continuo imbarbarimento nel dibattito pubblico – aggiunge – va isolato e condannato senz’appello”. “La solidarietà mia e di Montecitorio ad Emanuele Fiano per le ributtanti minacce antisemite ricevute. Un’offesa – le parole del Presidente della Camera Roberto Fico – alla memoria dei milioni di morti nei campi di sterminio: parole ed immagini che non possono appartenere al dibattito pubblico. Dobbiamo condannarle tutti, con forza”. Anche la Comunità ebraica di Milano, di cui Fiano è stato vicepresidente, ha fatto sentire la propria vicinanza: “Lele, in risposta a uno squallido post che gli intima la strada dei forni crematori, scrive che è stanco di sentirsi da solo di fronte a questi episodi. Ma non sei solo Lele, alla solidarietà della tua Comunità si stanno aggiungendo a migliaia le reazioni delle istituzioni e dei cittadini”, si legge nel comunicato della Comunità.
Così invece la presidente nazionale Adei Wizo Susanna Sciaky: “L’Adei Wizo si schiera a fianco di Emanuele Fiano nell’ora dell’ennesima gratuita inutile e violenta ferita antisemita inferta a lui ed indirettamente, ma molto chiaramente, anche alla sua famiglia a cui Adei Wizo si stringe ed a tutti noi ebrei. Atti simili non devono passare e non devono avere spazio in un mondo ove si insegna democrazia, tolleranza, conoscenza e rispetto per il nostro prossimo affinché non si possa mai più ripetere ciò che è stato”.