Autore:
Osservatorio antisemitismo
Capire la differenza tra umorismo e antisemitismo
L’umorismo è una cosa seria. Soprattutto quando si ride sugli altri.
Nel caso delle barzellette sugli ebrei, è fondamentale distinguere l’umorismo ebraico autentico da quello che perpetua odio, cliché e ignoranza.
Tre tipi di “battute sugli ebrei”
- Umorismo antisemita consapevole
Mira a offendere, umiliare, disumanizzare.
Esempi reali:
«Come si fanno entrare 200 ebrei in una 500? Nei posacenere»
«Perché gli ebrei hanno il naso grosso? Perché l’aria è gratis» – detta pubblicamente da un assessore (fonte)
Queste battute non sono satira, sono razzismo.
Banali, crudeli e cariche di violenza simbolica: contribuiscono a una cultura dell’odio.
- Antisemitismo inconsapevole (da barzelletta)
È quello che “si dice per scherzo”, senza rendersi conto di riprodurre stereotipi antichi.
Esempi:
“Sai qual è il colmo per un ebreo? Fare beneficenza!”
Battute sull’avarizia, sul potere economico, sull’aspetto fisico.
Non c’è cattiva intenzione, ma c’è un effetto reale: normalizzazione del pregiudizio.
Approfondimento:
L’ebreo inventato di David Meghnagi (Zeraim) mostra come queste immagini si siano sedimentate nella cultura europea, rendendo possibile l’esclusione e, infine, la persecuzione.
- Umorismo ebraico autentico – Jüdischer Witz
È l’ironia dell’ebreo su sé stesso, sulla vita, sulla fede, sul dolore e sulle contraddizioni dell’esistenza.
Non deride gli altri, ma accoglie le difficoltà con spirito e intelligenza.
Il termine tedesco Jüdischer Witz (“storiella ebraica” o “battuta ebraica”) nasce nella Mitteleuropa tra Otto e Novecento. Non è una barzelletta qualunque: è una forma culturale, spesso filosofica, in cui l’ironia diventa riflessione esistenziale.
Esempi:
“Se due ebrei discutono, ci sono almeno tre opinioni.”
I monologhi di Woody Allen, Philip Roth, Moni Ovadia.
Le battute autoironiche di Sarah Silverman, Joan Rivers e Sarah Silverman.
Approfondimento:
Nel libro E Dio rise di Marc-Alain Ouaknin (Libraccio), il jüdischer Witz è raccontato come l’unione tra pensiero e risata, memoria e spirito critico.
Devorah Baum, La barzeletta ebraica https://www.mosaico-cem.it/cultura-e-societa/libri/mitiche-barzellette-una-risata-ci-salvera/