È comunemente accettato che si riscontrano differenti forme di antisemitismo, sulle quali esiste una letteratura vastissima. Le categorie dalle quali la ricerca è partita sono note: antigiudaismo, antisemitismo “antico”, che si traduce in ostilità a contenuto religioso teologico; antisemitismo moderno o razzista o nazionalista, contro l’ebreo identificato in relazione alla razza o, sotto altro profilo, alla sua per così dire intersezionalità, cioè al suo cosmopolitismo, al suo non essere riconducibile ad una identità; l’antisemitismo postmoderno, come fenomeno culturale che si articola in molteplici schemi narrativi; il neo-antisemitismo, nel quadro del conflitto del Medio Oriente, mascherato da antirazzismo dunque ‘rovesciato’ nel suo contrario, una sorta di reversed antisemitism o antimperialismo. Ai fini della nostra ricerca alcuni snodi chiave di carattere concettuale meritano di essere messi in evidenza.
