27 Aprile 2017

«un ebreo anche qui», minacce contro il console onorario di Israele a Bari

Luogo:

Bari

Fonte:

Corriere del Mezzogiorno Bari e Puglia

Nuove minacce al console di Israele

Luigi De Santis ha ricevuto a casa un biglietto con una croce. Indaga la Digos

BARI Un biglietto anonimo con una croce e la scritta in inglese «un ebreo anche qui». E’ l’ennesimo atto intimidatorio che il console onorario di Israele a Bari, Luigi De Santis, denuncia alle forze dell’ordine. Nei giorni scorsi, il console ha trovato questo bigliettino nella cassetta postale della sua abitazione. «Un biglietto analogo – racconta – fu trovato nella mia precedente abitazione. E questo è un fatto inquietante, perché significa che chi li manda sa dove abito e anche che ho cambiato casa». Alla questura sono stati segnalati altri episodi dello stesso tenore che il console onorario De Santis ha subito: in particolare minacce e il danneggiamento della propria vettura. De Santis è l’unico console onorario d’Israele in Italia. Un ruolo che evidentemente lo espone particolarmente sul piano della sicurezza anche in considerazione dell’intensa attività con cui interpreta l’incarico. Solo poche settimane fa, De Santis, che è anche presidente dei giovani dell’Ance Bari e Bat, ha promosso un viaggio in Israele. All’iniziativa hanno preso parte circa 4o imprenditori di Confindustria provenienti da tutta Italia, soprattutto costruttori. L’obiettivo era quello di organizzare incontri istituzionali finalizzati a conoscere il sistema imprenditoriale israeliano, studiare modelli innovativi di bioedilizia e cogliere opportunità di business. E’ possibile che proprio l’attivismo del console nel promuovere i rapporti tra la Puglia e lo stato che rappresenta sia finito nel mirino di qualche gruppo, o singolo, che considera Israele un obiettivo. Sul nuovo biglietto di minacce sta indagando la Digos di Bari. R. C.