26 Gennaio 2018

Blog complottista ed antisemita

Fonte:

Testimonianza

«Fu così che subdolamente, strisciando come serpenti, gli ebrei ebbero la loro rivalsa sugli antichi persecutori, avvero sui loro discendenti: noi.»

Freeanimals, che ha per slogan il motto latino “Veritas Vincit”, è un attivo blog di impianto cospirativista uso a postare articoli che contengono i principali temi della polemica complottista: scie chimiche, cip sottopelle, invasione di extracomunitari etero diretta da organismi sovranazionali, etc., il tutto inserito in un contesto giudeofobico.

Freeanimals si caratterizza poi per un approccio etnoregionalista, razzista e sovranista.

Il gestore del blog Roberto D. è anche un attivista dei diritti animali, ma anche questi piegati agli assiomi complottisti ed antisemiti .

Paradigmatico della visione del mondo di Freeanimals è un articolo postato il 26 gennaio 2018 “Vogliamo una memoria diversa”, eccone alcuni stralci:

«In Friuli, che è stato per secoli la porta d’Italia, abbiamo un detto: “Le invasioni buone vengono da ovest, ma quelle cattive vengono da est”. Gli ebrei sono venuti da est, ma non l’hanno fatto con le armi in mano come gli Unni, gli Ungari e i Longobardi.

«Gli ebrei residenti nelle nostre terre si sono ammassati nei ghetti, controvoglia perché obbligati o per una loro scelta dettata dalla presunzione di essere superiori a noi. Di fatto, i cristiani hanno avuto con gli ebrei lo stesso rapporto che gli uomini hanno con le donne: mai con loro, mai senza di loro!»

«Finché un giorno non si è arrivati a Hitler e all’Olocausto. Menti astute e sopraffine di etnia ebraica pensarono di trarre profitto da tale sciagura, con lo stesso schema mentale dei banchieri che riescono ad arricchirsi durante le crisi economiche, spesso create ad arte da loro stessi. Fu così che subdolamente, strisciando come serpenti, gli ebrei ebbero la loro rivalsa sugli antichi persecutori, avvero sui loro discendenti: noi.»

«Fu così che nel parlamento italiano non c’è un solo parlamentare che, in occasione di visite o di altre celebrazioni su suolo israeliano, non si sia messo la Kippa in testa, quel ridicolo cappellino che non protegge dai raggi del sole e che ricorda la tonsura dei monaci cristiani.»

«E invece, parlamentari dello stato italiano venduti agli ebrei, se non ebrei essi stessi come Emanuele Fiano, ci vogliono far credere che gli ebrei morti nei campi di concentramento siano gli unici degni di ricevere un annuale pensiero di cordoglio da parte nostra. Io, se potessi scegliere, istituirei la giornata della memoria delle vittime animali, ma mi rendo conto che molti cervellini manipolati potrebbero così entrare in corto circuito.»