19 Novembre 2017

Si è costituita l’Associazione italiana Avvocati e Giuristi Ebrei (AGE)

Fonte:

Moked.it

Giurisprudenza ed ebraismo,

la legge al servizio dei diritti

Il 17 novembre 2017 ricorreva l’anniversario di uno dei decreti più infami sulla “difesa della razza italiana”, il Regio decreto legge n. 1728: è il 79esimo anniversario, per la precisione.

In quest’occasione, un gruppo di avvocati e docenti di diritto italiani hanno deciso di costituire l’Associazione italiana Avvocati e Giuristi Ebrei (AGE), che tra le sue finalità si prefigge la tutela dei diritti civili, la promozione della cultura e dell’istruzione, la lotta all’antisemitismo, all’antisionismo e ad ogni forma di razzismo e discriminazione, e, più in generale, si propone di stimolare il pensiero ebraico in ambito giuridico e il pensiero giuridico in ambito ebraico.

Tra gli scopi anche quello di garantire la tutela assistenza legale in procedimenti e iniziative legali che hanno a che fare con il mondo ebraico ma soprattutto con preso il problema del risorgente razzismo e antisemitismo.

Nel 2018, quando ricorrerà l’80esimo anniversario dei decreti razzisti, con l’Associazione intende promuovere iniziative in memoria, in primo luogo, di quegli avvocati e giuristi che ne subirono l’onta. Ma ora l’obiettivo principale dell’associazione è coinvolgere il maggior numero, o tutti, gli avvocati e giuristi ebrei che operano in Italia.

Hanno partecipato all’atto costitutivo avvocati e giuristi di diverse città italiane: Alberto Jarach, Giorgio Sacerdoti, Davide Jona Falco, Raffaello Nemni, Giulio Disegni, Sara Modena, David Ottolenghi, Ariel Dello Strologo, Ruben Pescara, Claude Shammah, Tommaso Levi, Federica Lesca, Gad Matalon, Maurizio Ruben, Daniele Hazan, Roberto Coen, Aldo Massimo Finzi Longo, Ruben Israel, Federico Del Monte.

È stato eletto il primo Consiglio d’amministrazione dell’Associazione, formato da Ariel Dello Strologo, Davide Jona Falco, Ruben Pescara, Giulio Disegni, Maurizio Ruben, Roberto Coen e Giorgio Sacerdoti, che sarà il primo Presidente.