25 Ottobre 2017

Riflessione della responsabile dell’Osservatorio antisemitismo Betti Guetta ai recenti episodi di antisemitismo che hanno coinvolto la Lazio

Fonte:

ANSA

Studiosa, inutile leggere Frank in stadi

‘Pericolosa stella David in campo, colpevoli si sentiranno eroi’

Milano 25 ottobre 2017 – “Mi fa venire i brividi chi mette su Facebook l’immagine di Anna Frank con la divisa della sua squadra, mi sembra molto demagogico, così come è pericoloso scendere in campo con la stella di David, perché i colpevoli si sentiranno degli eroi”: come responsabile dell’Osservatorio antisemitismo della Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC onlus) di Milano, Betti Guetta è convinta che “non fare pubblicità, sia più utile che continuare a rilanciare”. Per la studiosa, infatti, l’antisemitismo “leggere Anna Frank allo stadio è inutile demagogia, che regala ancora più importanza a questi fanatici”. Contro certe offese “ci vogliono rispetto e silenzio. Non mi piace chi oggi porta una corona in sinagoga, ci sono tempi e luoghi per ogni cosa. Lotito dovrebbe occuparsene nel suo, non portare scuse a una collettività ferita, ma farsi carico del problema con una decisione: il divieto di ingresso allo stadio o una multa in denaro talmente alta che faccia passare la voglia di fare idiozie”.