1 Maggio 2018

Frasi antisemite pronunciate dal leader palestinese Abu Mazen

Fonte:

www.corriere.it

Autore:

Silvia Turin

Abu Mazen: «Gli ebrei causa della Shoah per il loro comportamento»

Ondata indignazione in tutto il mondo per le parole del presidente palestinese. La risposta di Netanyahu: «Patetiche frasi antisemite».

Alcune frasi di stampo antisemita pronunciate da Abu Mazen in queste ore stanno suscitando una valanga di critiche a livello mondiale. Secondo i media internazionali, il presidente palestinese avrebbe detto che l’Olocausto è stato causato da alcuni «comportamenti sociali» tenuti dagli ebrei, come «l’usura, le banche e cose del genere». Fra i primi a commentare, il premier israeliano, Benyamin Netanyahu, che ha detto che il leader palestinese è «antisemita e patetico».

Teorie negazioniste

Times of Israel scrive che il discorso sarebbe stato pronunciato in una sessione del Consiglio nazionale palestinese parlando agli astanti di «lezione di storia» citando altre teorie negazioniste cui il presidente palestinese non è nuovo. Ha pronunciato le frasi a Ramallah, in un discorso di 90 minuti trasmesso in diretta tv. Abu Mazen ha negato che esista una relazione fra gli ebrei e la terra di Israele, definendo lo Stato ebraico un «prodotto coloniale» britannico.

Le dichiarazioni

In Europa orientale e occidentale gli ebrei sono stati periodicamente massacrati nei secoli, fino all’Olocausto, ha detto Abu Mazen. «Ma perché questo è accaduto?. Loro dicono: `È perché siamo ebrei´. Vi porterò tre ebrei, con tre libri, che dicono che l’odio verso gli ebrei non è causato della loro identità religiosa, ma dalle loro funzioni sociali. È un problema differente. Quindi la `questione ebraica´, che era diffusa in tutta Europa, non era diretta contro la loro religione, ma le loro funzioni sociali, legate all’usura, all’attività bancaria e simili». Abu Mazen «dice che gli ebrei che prestano denaro hanno provocato l’Olocausto…Ora c’è un partner per la pace», ha twittato il viceministro per gli Affari diplomatici Michael Oren. Condanna per le dichiarazioni «antisemite» è stata espressa dalla Anti-Defamation League.