26 Marzo 2018

Francia. Un altro omicidio motivato da antisemitismo

Fonte:

Moked.it, www.crif.org

Francia un altro omicidio

Il Crif chiede trasparenza

La richiesta è perentoria: trasparenza più totale, e nei tempi più rapidi.

Il Crif, massimo organo di rappresentanza degli ebrei francesi, si rivolge alle istituzioni chiedendo chiarezza sull’orrenda uccisione di una anziana donna, Mireille Knoll, che in gioventù era scampata al rastrellamento del Vel d’Hiv che fu anticamera al lager per migliaia di correligionari e che ha trovato la morte nel suo appartamento parigino dopo essere stata raggiunta da undici colpi di pugnale e bruciata viva.

Un episodio che, afferma il presidente del Crif Francis Kalifat (nell’immagine), ricorda l’uccisione appena pochi mesi fa di Sarah Halimi, un’altra anziana ebrea francese picchiata brutalmente dal vicino musulmano e poi gettata dal terzo piano della sua abitazione. La Comunità ebraica, da allora, non ha mai smesso di chiedere che di tale delitto sia riconosciuta in modo inconfutabile la matrice antisemita. Una richiesta che ha incontrato, per vari mesi, molte resistenze.

Il profilo dell’uomo che è stato arrestato subito dopo quest’altro fatto di sangue lascerebbe pensare a un’iniziativa analoga nei propositi. Non ci si vuole evidentemente sostituire a chi in queste ore sta portando avanti le necessarie indagini, viene precisato in una nota diffusa dall’organizzazione, ma è inevitabile – sostiene il Crif – “che seguiremo da vicino lo svolgimento dell’inchiesta fin quando sarà fatta luce su quanto accaduto”.

Ad intervenire tra gli altri è anche il Gran Rabbino di Francia, rav Haim Korsia, che si dice inorridito dal delitto e mette in relazione l’uccisione delle due donne. “L’orrore del crimine e la violenza perpetrata dai carnefici sono identici. In entrambi i casi – riflette il rav – ad essere negata è l’umanità dell’Altro”.

Communiqué du SPCJ – Paris, le 25 mars 2018

Paris 11, le 23 mars 2018, une femme de 85 ans de confession juive a été retrouvée morte dans l’incendie de son domicile.

Une enquête a immédiatement été ouverte par les services de police pour faire la lumière sur toutes les circonstances. L’autopsie a révélé plusieurs coups de couteau sur le corps de la victime. Un homme ayant précédemment aux faits proféré des menaces a été arrêté. L’enquête fait état d’éléments ne relevant pas d’un caractère antisémite toutefois cette piste n’est pas écartée à date et doit être encore approfondie. Les services de police investiguent toutes les pistes n’en laissant aucune de côté.

Les responsables des Institutions juives, le Crif, le Consistoire et le FSJU maintiennent sans relâche leur pression sur les pouvoirs publics, à tous les niveaux pour connaître rapidement la vérité sur cette terrible affaire et les circonstances exactes de celle-ci.

Nous sommes totalement impliqués dans le suivi de cette enquête jusqu’à ce que toute la lumière soit faite.

Nous adressons nos sincères condoléances à la famille de la victime et à ses proches. La famille demande que le temps de l’enquête soit respecté et que des informations autres que celles établies par les investigations ne soient pas propagées.

Nous vous tenons informés des avancées de l’enquête.