17 Novembre 2017

Dopo le proteste, non verrà proiettato il documentario antisemita “Israele il cancro”

Fonte:

Corriere Fiorentino

Autore:

Antonio Passanese

«Israele, il cancro», brivido antisemitismo nel liceo occupato

Retromarcia

 Sul documentario

dietrofront dei ragazzi

L’associazione Italia Israele

aveva protestato

Proteste dell’associazione Italia-Israele dopo l’annuncio di alcuni studenti del liceo classico Michelangiolo di voler proiettare a scuola il documentario «Israele, il cancro». La proiezione, che sarebbe dovuta avvenire ieri nell’ambito delle iniziative organizzate in occasione dell’occupazione dell’istituto, è stata poi annullata dagli stessi ragazzi, dopo un colloquio con la preside Patrizia D’Incalci. Nella lettera inviata alla dirigente, il presidente dell’associazione Italia Israele di Firenze, Valentino Baldacci, definisce il documentario «un lavoro intriso del più ripugnante antisemitismo». Ieri, quindi, sono stati gli stessi studenti del Miche, venuti a conoscenza della natura del documentario, a decidere di non proiettarlo. «Non eravamo al corrente dei contenuti — spiega uno dei ragazzi che partecipano all’occupazione — cercavamo qualcosa che trattasse della questione israelo-palestinese». Sulla vicenda è intervenuta anche la vice sindaca di Firenze Cristina Giachi: «Bene la decisione dei ragazzi. La leggerezza con la quale di recente si è fatto riferimento alla vicenda di Anna Frank, così come altri episodi di violenza nazifascista rendono necessaria una vigilanza attenta, soprattutto con i più giovani, su ogni ricostruzione revisionista o che comunque possa aprire a interpretazioni antisemite». Intanto, il comitato studentesco del liceo di via della Colonna fa sapere che l’occupazione finirà domenica: «Lo abbiamo già comunicato alla preside — dicono i ragazzi — E dopo esserci confrontati con i docenti, abbiamo anche deciso di non bloccare la didattica: chi vuole seguire le lezioni può farlo senza alcun problema».