17 Luglio 2014

Antisionismo di Gianni Vattimo

Fonte:

Mosaico-cem - www.mosaico-cem.it

Vattimo a la Zanzara: “Quelli di Hamas sono razzetti. Acquistiamo armi per i palestinesi”

E’ polemica per le inaccettabili parole pronunciate dal professore Gianni Vattimo, ex parlamentare europeo mercoledì 16 luglio alla trasmissione radiofonica la zanzara su radio 24. Parole intrise di antisionismo e odio antisemita, oltre che di cieca ignoranza, che male si sposa con il suo ruolo di professore. Un chiaro esempio di “cattivo maestro”.

«Andrei a Gaza – continua – a combattere a fianco di Hamas, direi che è il caso di fare le Brigate Internazionali come in Spagna, perché Israele è un regime fascista che sta distruggendo un popolo intero, in Spagna non era niente in confronto a questo. E’ un genocidio in atto, nazista, razzista, colonialista, imperialista e ci vuole una resistenza. L’unica cosa seria è che ci vogliono le brigate internazionali».

Ed ecco fare capolino, dietro all’odio contro Israele, la teoria complottistica del potere ebraico, che dominerebbe i media. «Tutta l’informazione, compresa la stampa italiana piange sul fatto che c’è una pioggia di missili su Israele, ma Hamas quanti morti ha fatto? Nessuno. I poveretti non hanno armi, sono miserabili tenuti in schiavitù, come tutta la Palestina. Hanno dei razzetti per bambini, e voglio promuovere una sottoscrizione internazionale per permettere ai palestinesi di comprare delle vere armi , veri missili, e non delle armi giocattolo. L’Europa dovrebbe dare gratis le armi ai palestinesi».

Ma lei sparerebbe contro gli israeliani, chiedono i conduttori Giuseppe Cruciani e David Parenzo (nella foto a fianco)? «Contro quelli che bombardano ospedali, cliniche private e bambini sparerei, certo ma purtroppo non sono capace non avendo fatto il servizio militare. Ma imparerei volentieri per combattere contro i bastardi israeliani sionisti che non hanno niente a che fare con gli ebrei».

A nulla ovviamente sono servite le repliche dei conduttori David Parenzo e Giuseppe Cruciani sul fatto che Israele ha investito ingenti somme per il sistema di difesa Iron Dome, che evita lo spargimento di sangue civile fra gli israeliani. Perché Vattimo continua: «Israele vuole distruggere definitivamente i palestinesi, è una guerra di puro sterminio. Sono peggio di Hitler perché hanno anche l’appoggio delle grandi democrazie occidentali».

Ma cosa dice, peggio di Hitler, osservano i conduttori: «Dite voi delle cazzate, i palestinesi sono stati cacciati dalla loro terra e sono vittime di un genocidio con la scusa dell’Olocausto. Stanno ripetendo l’Olocausto al rovescio, sterminando i palestinesi, in tutti i modi, gli impediscono di vivere mentre sono vivi, li rinchiudono a Gaza e poi li gasano e li bombardano». «Ripeto, sono disposto ad aprire una sottoscrizione per acquistare armi per i palestinesi. Cominciamo a distruggere il nucleare israeliano, loro sono i bastardi che hanno il nucleare noi no, sono lo stato canaglia che ha il nucleare».

Ma Israele è una democrazia, dicono ancora i conduttori: «Ah ah ah, Israele è uno stato razzista con una minoranza perseguitata, maltrattata, murata, tenuta senz’acqua, espropriata, altro che democrazia. O non capite o siete pagati dal Mossad, qualcuno di voi avrà legami di parentela. Leggete qualche giornale che non siano quelli italiani posseduti dal Mossad, posseduti dalla caste di quelli che hanno i soldi. Dove è l’obiettività della Repubblica, della Stampa o del Corriere della Sera?». «Mi piacerebbe – dice ancora Vattimo a La Zanzara – una guerra alla pari invece dello sterminio». Vorrebbe più morti israeliani?: «Direi di sì, se li meritano e se li piglino. Se vogliono la guerra la facciano sul serio ma non così, non facciano una gara con la gamba di legno o con le mani legate dietro la schiena come sono abituati a fare».

E ancora: «Hamas ha dei razzetti del cazzo, li vorrei solo comprare più efficaci, mentre voi siete degli stronzi. Mi auguro la morte del nemico israeliano. Se muore tanto meglio, crepi, contro i nazisti cosa avreste fatto, delle prediche? Sono nazisti puri, sono peggio di Hitler. Non ci sono le camere a gas ma ci sono le bombe. Gli ebrei italiani dalla parte di Israele sono quelli ex fascisti, la comunità ebraica italiana è rappresentata da quell’ossimoro che è Pacifici, ma ci sono molti ebrei d’accordo con me. Li c’è uno stato nazista che cerca di sopprimere un altro popolo».

Inevitabili le reazioni indignate delle comunità ebraiche.  «Non sorprende che Gianni Vattimo torni a cavalcare le peggiori stereotipie dei nostri tempi per affermare la propria ostilità nei confronti dello Stato di Israele – ha dichiarato il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Renzo Gattegna -. Un concentrato delle più nefande illazioni che non meriterebbe risposta se attorno a queste non si costruissero, con modalità che riteniamo inaccettabili, trasmissioni di successo e molto seguite dai giovani come La Zanzara. Dal popolo ebraico che da perseguitato si sarebbe fatto persecutore all’incitamento alla violenza nei confronti dei civili israeliani, dall’utilizzo strumentale della Shoah a difesa delle ragioni dello Stato ebraico alle accuse di contiguità con il fascismo rivolte ai leader dell’ebraismo italiano: i veleni di Vattimo non solo ci disgustano ma saranno oggetto di un nostro approfondimento per un’adeguata reazione».