5 Dicembre 2012

Negazionismo, genesi ed evoluzione

Autore:

Valentina Pisanty

Dei negazionisti si è cominciato a parlare molto verso la fine degli anni Settanta, e sempre più nei decenni successivi, man mano che la memoria della Shoah ha acquisito il ruolo centrale che oggi occupa nella cultura occidentale. Benché il negazionismo resti un fenomeno socialmente marginale (almeno in Europa: più preoccupanti le sue propaggini in Medio Oriente), i media tendono a darne ampia copertura, e dunque visibilità, sollecitati dalle provocazioni con cui gli stessi negazionisti hanno imparato a catturare l’attenzione pubblica, giovandosi di un’informazione avida di notizie sensazionali. Nel mio intervento ripercorrerò a volo d’uccello le tappe principali della storia del negazionismo, esaminandone gli argomenti e le tecniche comunicative, per poi soffermarmi su alcune reazioni che tale fenomeno ha provocato, inclusa la proposta di istituire specifiche leggi della memoria per combattere il negazionismo.